“Abbiamo sottoscritto l’ipotesi di accordo con l’Aran del Ccnl dirigenti funzioni locali 19-21 che coinvolge un totale di 13.280 dirigenti, tra Enti locali (5482), Presìdi territoriali assistenziali (4913) e Segretari (2885). Nel dettaglio, ai dirigenti funzioni locali andranno 135,00 euro di incremento tabellare e 174,00 di incremento posizioni organizzative e di risultato; ai Dirigenti PTA 135,00 euro di incremento tabellare e 108 di incremento della posizione organizzativa; ai Segretari 135,00 di incremento tabellare e 104,00 di posizione e risultato”.
Lo hanno annunciato ieri in una nota i segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl Serena Sorrentino, Maurizio Petriccioli, Domenico Proietti e i rispettivi segretari nazionali Tatiana Cazzaniga, Angelo Marinelli e Rita Longobardi. Pubblichiamo allegato il testo della pre-intesa.
“Il Contratto – spiegano – presenta un importante passo avanti in riferimento alle relazioni sindacali come per esempio l’ampliamento delle materie oggetto di informativa e confronto, una tempistica certa per la contrattazione integrativa, maggiori tutele e diritti in relazione al periodo di prova, al lavoro agile, al patrocinio legale e in materia assicurativa, ai professionisti dell’avvocatura pubblica anche in materia di formazione, nonché per le donne vittime di violenza e per la malattia in caso di gravi patologie richiedenti terapie salvavita. Inoltre, è prevista una migliore ripartizione delle risorse economiche seppur nell’alveo delle disponibilità e dei limiti imposti dal bilancio e dalla normativa vigente, come l’adeguamento dei Fondi per le retribuzioni di posizione e di risultato, l’indennità di reggenza e di supplenza ovvero retribuzione aggiuntiva in caso di convenzioni di segreteria e incarichi ad interim”.
“Infine – concludono i sindacati – è stata introdotta una nuova regolamentazione, ampliando le misure di welfare integrativo in favore del personale. Un lavoro che riteniamo apprezzabile, che chiude il ciclo dei contratti del triennio 2019-2021 e che ci consentirà di riaprire con celerità la nuova stagione contrattuale proseguendo nel percorso di miglioramento avviato”.