Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con la nota del 29 dicembre che pubblichiamo, inviata agli enti locali beneficiari del PNRR, informa circa l’utilizzo delle economie derivanti dai ribassi d’asta che possono essere autorizzate esclusivamente quando ricorrano congiuntamente le seguenti tre condizioni: 1) si riferiscano esclusivamente al medesimo intervento nell’ambito del quale si sono generate; 2) siano necessarie per finanziare varianti in corso d’opera ovvero per far fronte ad una revisione/indicizzazione dei prezzi, nel rispetto delle condizioni e delle modalità di cui all’articolo 106, comma 1, lett. c), del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, ovvero dell’articolo 120, del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36; 3) qualora le varianti di cui al punto 2 siano necessarie e indispensabili ai fini della realizzazione del progetto.
La nota specifica che in nessun caso tali economie possono essere utilizzate per varianti suppletive, con eccezione di quelle derivanti da circostanze impreviste ed imprevedibili, tese a realizzare, migliorare e completare opere originariamente non previste nel progetto finanziato e posto a base di gara.
Il ministero ha predisposto una apposita sezione per il caricamento dei quadri economici pre-gara e post gara e per le varianti, nonché per la presentazione di eventuali richieste di modifica connesse al progetto finanziato. Nella nota vengono inoltre fornite le istruzioni per procedere attraverso il sistema informativo accessibile all’indirizzo https://pnrr.istruzione.it/ sul quale saranno caricati anche tutti i riscontri.